Samsung The Freestyle
Ottimo, ma non perfetto
05/04/2022 14:57
The freestyle di Samsung è il primo proiettore da me acquistato in quanto ho sempre preferito TV tradizionali per il mio home cinema.
Tuttavia questo non è un semplice proiettore che appoggi su una mensola e sposti solo per spolverarlo.
Questo proiettore fa della portabilità e della maneggevolezza il suo punto di forza: vuoi proiettare sul muro? Fatto. Ti stendi nel letto e vuoi proiettare sul soffitto? Fatto.
Grazie all’autofocus e all’autokeystone (regolazione del trapezio) questa operazione è pressoché istantanea. Inoltre, grazie alla custodia rigida in dotazione, è possibile portarlo ovunque senza il rischio di danneggiarlo nel trasporto. Peccato che la custodia non preveda un compartimento per telecomando e caricabatterie, sarà per la prossima versione.
Questa compattezza va però a discapito di alcune specifiche tecniche: la luminosità massima non è elevatissima e se c’è un po’ di luce ambientale è necessario proiettare da una distanza modesta e accontentarsi di uno schermo più piccolo. Al buio totale però la qualità dell’immagine è molto buona e fino ai 3 metri di distanza l’autofocus e l’autokeystone non sbagliano un colpo. Oltre i 3 metri occorre agire manualmente per ottenere il massimo.
L’audio è molto pulito e anche al massimo non distorce eccessivamente.
Il software si configura in pochi minuti col telecomando o dallo smartphone ed è compatibile con la maggior parte dei servizi di streaming presenti in Italia. Alle prime accensioni ho riscontrato qualche blocco e rallentamento, ma questo problema è sparito dopo pochi giorni. Un altro problema l’ho riscontrato nella configurazione dei servizi di streaming: non essendo nitidissimi i QR code, lo smartphone faticava a leggerli: poco male, tanto è un’operazione da fare 1 volta solo.
Cosa manca allora alla perfezione?
-Un po’ più di luminosità. Sarebbe bello avere un profilo performance con luminosità massima elevata da usare a casa quando il proiettore è collegato all’alimentatore e un profilo eco da usare in mobilità quando il proiettore è collegato al powerbank.
-Una batteria integrata o comunque un powerbank compatibile in dotazione (quelli compatibili costano almeno 50/60 euro)
-Un tasto nel telecomando per accedere rapidamente alle regolazioni (luminosità, focus, keystone ecc)
-Speaker stereo
-Un adattatore micro hdmi/hdmi in confezione e/o una porta type C aggiuntiva
Mattzanu
Forli , Itálie
Età: 33
Sesso: Femmina